Viva i batteri buoni!
In Nutrizione Inserito il 13/07/2020
Il Microbiota Intestinale (detto anche Flora Batterica Intestinale) è l’insieme dei microrganismi residenti nell’intestino : esso contiene milioni di batteri, appartenenti a centinaia di specie diverse, definiti Simbionti , cioè capaci di trarre beneficio dalla permanenza nell’intestino umano e, a loro volta,di apportare benefici.
La presenza , infatti di batteri "Buoni", permette il realizzarsi di numerose azioni :
Digestione di sostanze altrimenti indigeribili (come le cartilagini e la cellulosa).
Produzione delle vitamine B e K
Protezione della mucosa intestinale e della sua integrità,grazie all’azione antiproliferativa esercitata sui batteri patogeni.
Stimolazione immunitaria.
Quando l'equilibrio intestinale si altera (per Alimentazione scorretta, uso prolungato di antibiotici, processi infiammatori cronici) si può verificare l’insorgenza del fenomeno noto come Disbiosi.
La Disbiosi (che può essere Putrefattiva o Fermentativa) è l’alterazione del microbiota intestinale.
Essa, spesso correlata ad alterazioni del sistema gastro-intestinale, può essere causa o aggravamento di diverse patologie:
- Obesità e alterazioni metaboliche in generale;
- Infezioni dell’apparato urinario recidivanti;
- Allergie e le intolleranze alimentari;
- Malattie infiammatorie intestinali o altre sindromi intestinali non infiammatorie;
- Malattie autoimmuni;
- Alterazioni dell’umore (depressive e disturbi d’ansia).
- Predisposizione a Neoplasie ( Cancro colon-retto)
Da quel che se ne deduce,Il legame tra microbiota e dieta è strettissimo: la variegata popolazione di microrganismi residenti nell’intestino è influenzata da ciò che viene introdotto con l’alimentazione.
Premesso che i Percorsi Alimentari vanno elaborati sulla base delle specifiche esigenze, ricordiamo l'importanza di una dieta ad alto contenuto di fibre (come cereali integrali e verdure) mentre gli alimenti ricchi in grassi e carni rosse. vanno gestiti con prudenza ; da ridurre decisamente cibi ricchi in conservanti, coloranti, zuccheri artificiali.
Accanto alla correzione alimentare è utile l'assunzione di Prebiotici (cioè di sostanze che stimolano la proliferazione dei microrganismi) come l'Inulina, i Frutto-oligosaccaridi (FOS) ed Galattoligosaccaridi (GOS) nonchè di Probiotici (cioè i microrganismi stessi assunti dall'esterno).
In conclusione esiste una correlazione molto stretta tra ciò che mangiamo, i microrganismi che abitano l’intestino e il nostro stato di salute.