Il principale sintomo che osserviamo è una sensazione di rigurgito acido nell’esofago, associato a bruciore localizzato al petto e nello stomaco (pirosi), specialmente quando ci si corica e durante la notte; A questo sintomo possono aggiungersi: alito cattivo, nausea, vomito , rigurgiti, problemi respiratori ( laringite, raucedine, la cosiddetta "tosse da reflusso, asma), singhiozzo, dolore toracico o alla parte superiore dell'addome, dolore o difficoltà durante la deglutizione (disfagia), erosione dei denti.
La causa principale è l’incontinenza della valvola posta alla fine dell’esofago (lo sfintere esofageo inferiore) che in condizioni normali impedisce il movimento retrogrado del contenuto gastrico ( a causa di obesità, gravidanza, ernia iatale, prolungato ristagno di cibo nello stomaco).
La Medicina Tradizionale come cura utilizza antiacidi, procinetici ed antibiotici, nel caso di presenza di infezione da Helicobacter Pylori.
La Medicina Naturale propone, innanzitutto una correzione alimentare: Pochi zuccheri semplici e ridotte quantità di carboidrati; evitare minestre, legumi, e derivati del latte, proteine ridotte e predigerite,tra l'altro, oltre a mangiare lentamente ed evitare di coricarsi subito dopo avere assunto cibo.
La Fitoterapia, a seconda delle indicazioni, ha a disposizione diverse piante (tinture Madri e Gemme Fresche), utilizzabili allo scopo : Fico, Aloe Vera, Iperico, Liquirizia , Melissa.
L'Omeopatia permette di intervenire, oltre che sul quadro clinico, anche sulla componente psico-emotiva della patologia, che spesso aggrava la condizione clinica, se non addirittura la provoca: Nux Vomica, Antimonium Crudum , Argentum Nitricum, Ignatia, Pulsatilla, solo per citarne alcuni.
L’Agopuntura utilizzata con successoin quanto agisce a vari livelli, sia con un’azione mirata sulla continenza del cardias, sulla secrezione acida dello stomaco e sulla motilità gastrica ed esofagea , sia con un’azione generale di riequilibrio (sugli stati di stress e infiammazione generale).
